Galeotto fu Women Art Bra e chi lo fece diventare realtà.
Si inaugura il prossimo 1 Ottobre, 2022 al Movicentro di Bra la quarta edizione di questo evento a me tanto caro. Partecipo alla biennale di creatività al femminile sin dalla sua prima edizione, ormai risalente al 2016, per diversi motivi.
Quello principale è la qualifica “femminile” intesa nella sua accezione più ampia e inclusiva, resa ancora più forte dall’accostamento con “la creatività”, che di per sé permette la vera libertà di espressione. Il coraggio di non piacere, che non è solo il titolo di un libro, è quanto necessario per essere felici, ognuno a modo proprio con la propria bellezza intrinseca.
Onorata di essere stata selezionata anche per la quarta edizione, presento sei opere di cui una, dal titolo “sogno di libertà“, sarà oggetto del concorso.
Le sei opere sono un estratto del vissuto dell’ultimo periodo pandemico che mi ha costretta ad un’introspezione reattiva con il risultato che vedete oggi. Opere eseguite con tecnica mista, un tentato materico, che riassumono la voglia di evasione, di unione, di essere se stessi, di guardarsi con onestà e gentilezza senza giudizio alcuno.
Ringrazio gli organizzatori di questo evento per avermi accolto nelle varie e diverse espressioni pittoriche. Non avendo mai voluto fermare lo studio, la sperimentazione, l’evoluzione, non ho uno stile ben definito per cui risulto difficilmente incasellabile.
Ne sono consapevole. Racconto liberamente me stessa e poter mostrare e condividere il mio lavoro in pubblico, e in un contesto speciale come questo, per me è un grande onore.
Perché sbagliamo per imparare. E l’importante è non tradirsi. Ma ogni tanto ricominciarsi.
cit. Chiara Gamberale
Tutti invitati naturalmente.
