by karla | 9:29 am

La vera risposta al “What about the plan? Forget the plan?”.

Ho ricevuto il link a un video su tiktok qualche giorno fa e sto ancora ridendo. E mi sto chiedendo il perché. Il video era il dialogo tra me e il mio cervello:

  • what a marvelous plan we’ve made
  • yes, we are good at planning
  • now that we’ve made ourselves a plan, all we need to do is to do the plan
  • yes, to do it
  • yes, the doing
  • mmmhhhhhh
  • mmmhhhh
  • 5 Min break?
  • 1 hour?
  • forget the plan?!
  • yes, forget the plan.

A pensarci bene mi capita regolarmente, anche nella vita professionale quindi, di pianificare lasciando una discreta percentuale  di tempo alla gestione dell’imprevisto. Fantastico, siamo pragmatici, programmatici e metodici. Tutto funzionerà alla perfezione per poi scoprire che ci si diverte, si innova e si crea molto di più nelle condizioni al contorno non considerate. Sorpresa!?

I miei viaggi più belli sono quelli in cui sai solo dove andrai e quando. E questo indipendentemente dalla compagnia perché, ho imparato, in “tarda” età, che noi non siamo mai da soli veramente e chi ti ama ti segue.

Quando ho smesso di pianificare tutto ci ho guadagnato in salute. Ecco perché rido riguardando ancora quel breve video. In Aprile mi sono sentita chiedere che cosa farò il 04 Luglio. Non lo so! Perché non so nemmeno cosa farò stasera. Dipende. 

È un lusso che mi posso permettere nella mia qualità di vagabondo nullatenente, modalità che ritengo essere il vero prezzo della libertà. Il commento del tassista romano fu “ma, manco er gatto ao?”. Colpita e affondata. Risi invece di piangere per quest’amara verità. Ma, amara veramente? 

Ci vuole coraggio per perseguire il famoso “conosci te stesso” ma anche un certo grado di incoscienza, forse, nell’affrontare deliberatamente gli angoli più bui del proprio animo. Dico forse perché non sempre il buio fa paura o è sinonimo di qualcosa di negativo. Il buio nasconde ma se si guarda dentro si potrebbero scoprire dei veri tesori. Sorpresa!? 

Ebbene sì, facciamoci sorprendere. Evviva l’imprevisto! Quella sensazione impagabile che toglie il fiato e fa sentire vivi. 

What about the plan? Forget the plan? Forget the plan.

  COMMENTS OFF
Macropuntinismo e oltre