boy in gray jacket reading book
by karla | 6:33 pm

Sono un’artista, e il mio mondo è fatto di colori, forme e storie che danzano sulla tela della mia vita. Ma tra tutte le forme d’arte, c’è una che ha il potere di trasportarmi in mondi lontani, di farmi scoprire emozioni inaspettate e di arricchire la mia anima: la lettura. Ho sentito parlare di questo libro, e bastavano poche parole per convincermi a cercarlo ed acquistarlo.

Non importa quanto la tecnologia abbia avanzato, io sono ancora fedele al cartaceo. Il Kindle potrà essere pratico, ma per me, leggere un libro è molto di più che scorrere parole su uno schermo. Devo sentire il fruscio delle pagine mentre le giro, devo sentire il profumo della carta. La lettura è un’esperienza sensoriale, un viaggio nell’arte di leggere.

In questo mondo frenetico in cui viviamo, spesso dimentichiamo l’importanza di dedicare del tempo a noi stessi, di concederci il lusso di perdersi tra le pagine di un libro. La vita grande si apre quando ho una lettera rivolta a Marceline Desbordes-Valmore tra le mani, una poetessa romantica il cui percorso è stato segnato da perdite e dolore. L’autore, che ho scoperto da poco, Bobin, la dipinge come una figura che si tinge di rosa, un colore che non conosce guerra, un colore sempre sull’orlo di svanire nell’invisibile. Ecco un’immagine meravigliosa che solo un artista potrebbe concepire. Queste parole si scrivono da sole, un’accoppiamento inusuale ma perfetto.

La libertà tra le pagine: l’arte di leggere e ritrovare se stessi

Con disciplina quotidiana, Bobin ha scelto di contemplare l’infinitamente piccolo per affrontare l’angoscia, il dolore e la sofferenza, persino la morte. In uno dei luoghi più freddi, la Gare du Nord, la voce di Marceline Desbordes-Valmore, giunta da un tempo lontano, è lì, vicina a lui. E così, imparo che i libri sanno ascoltarci. Le pagine scritte da poeti e artisti del passato possono offrire conforto, diventando volti che apriamo per trovare consolazione, voci che ci soccorrono, raggi di sole che ci illuminano. I libri sono come amici, compagni di viaggio che camminano al nostro fianco, e la lettura è la chiave per liberare la mente e l’anima.

La lettura è molto di più di un passatempo; è un rituale, un ritmo, il battito di un cuore che possiamo seguire se lo desideriamo. La lettura è libertà, e ci rende liberi di esplorare mondi sconosciuti, di scoprire nuove prospettive e di ritrovare noi stessi. È un invito a fare un pezzo di strada insieme, a condividere il viaggio con autori e personaggi che diventano parte della nostra vita. La lettura è un’arte che va coltivata, un tesoro da preservare.

Nel mondo frenetico in cui viviamo, prendiamoci il tempo per aprire un libro, per ascoltare le voci dei poeti e degli artisti del passato, per scoprire l’arte dell’arte. La lettura è una finestra aperta sulla bellezza, e ogni pagina è un dipinto, ogni parola è una nota musicale. È un viaggio che consiglio a tutti di intraprendere, perché la magia della lettura può trasformare la nostra vita in un’opera d’arte.

  COMMENTS OFF
Macropuntinismo e oltre