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by karla | 4:51 pm

Nel calore di queste festività, mi ritrovo a riflettere sulla complessità e la bellezza dell’anno trascorso. Con lo stesso spirito di quella mitica lettera di Babbo Natale, mi rivolgo a voi, anime preziose che hanno attraversato il mio cammino.

A voi, familiari che avete tessuto con me le trame più intime della vita, voglio dire quanto il vostro amore e il vostro sostegno siano stati fondamentali. Ogni battito del mio cuore riecheggia il vostro affetto, a volte palpabile, altre nascosto ma sempre presente.

Tracce nel cuore, passi nel tempo

E a voi, amici vecchi e nuovi, che avete dipinto il mio cielo con colori diversi e sorprendenti, voglio estendere la mia più profonda gratitudine. Siete le stelle che hanno illuminato le mie notti più buie e le lune che hanno accompagnato le mie notti serene.

Ai conoscenti, che magari non hanno condiviso con me lunghe chiacchierate o profonde confidenze, ma che con un sorriso, una parola o un gesto, hanno comunque lasciato un segno nel mio cuore: sappiate che quel segno è indelebile.

C’è chi è stato al mio fianco per un lungo tratto di strada e chi, invece, ha percorso solo un breve sentiero. A tutti, la mia riconoscenza. Perché ognuno di voi ha avuto un ruolo nel mio percorso, insegnandomi lezioni preziose e regalandomi momenti indimenticabili.

Quest’anno è stato, senza dubbio, un capitolo intenso, denso di cambiamenti e nuove scoperte. Guardando il cammino percorso, mi rendo conto di quanti nuovi inizi ho avuto e di quanti altri ancora potranno esserci in futuro. E se, giocando con la metafora del “ce l’ho manca”, potrei dire che alcune cose sono sfuggite dalle mie mani, aggiungo con sincera convinzione che molte altre sono state un dono inaspettato.

Concludo, quindi, con un immenso grazie. Grazie per aver camminato al mio fianco, per avermi insegnato, per avermi amato. Che il nuovo anno porti con sé nuove avventure, ma che ci ricordi sempre l’importanza di chi ci ha accompagnato nel nostro viaggio.

Con affetto,

Karla

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