by karla | 10:55 pm

Generalmente la si associa ad un qualche centro benessere o alla natura. Io l’ho legata ad un ritrovare se stessi in connessione con gli altri.

Oggi un’altra di quelle giornate perfette che mi ha insegnato almeno un paio cose importanti. La prima di queste è che sono decisamente una persona nonostante…e questo mi rende estremamente felice ed orgogliosa. E la seconda è che ho sviluppato ulteriormente la mia capacità di problem solving, tornando anche un po’ bambina, semmai si potesse fare questo connubio.

Il tutto in circostanze assolutamente divertenti e, conoscendomi, non poteva essere altrimenti. La causa della mia minivacanza detox è stato il “suicidio” del mio cellulare un’ora prima di prendere il treno del rientro. Ok, ho un’ora di tempo per comprare un telefono nuovo. Entro nel negozio e osservo, giusto quell’attimo. La quantità di persone in fila ad aspettare e il numero esiguo di commesse mi hanno convinto che non era cosa. Niente telefono quindi, faccio senza. Che problema c’è?

Perfetto, sono in stazione, vado a stampare il biglietto. Tanto, basta il codice PNR (che a questo punto mi sembrava solo il Piano Nazionale di Resilienza e null’altro). E dov’è il codice? Qualcuno ricorda a memoria forse o ha la decenza di scriverlo da qualche parte ma non io….delego al telefono! L’ennesima app che risolve i problemi….Qui veramente inizio a chiedermi quanto siamo noi ad usare la tecnologia e quanto ci facciamo usare, quanto ne siamo dipendenti davvero. In qualche maniera riesco a farcela ma solo grazie alle Persone, quelle gentili, che aiutano a prescindere. Meno male. Questo almeno costringe a chiedere…evvai che si socializza!

Parto, e mi dico avvisa almeno i familiari. Hai il PC, usa il desktop whatsapp!! Peccato niente connessione perché sono sul treno regionale veloce. Pazienza, mi metto a leggere (libro cartaceo per inciso), tanto chi vuoi che si preoccupi. Ti conoscono…sei quella che si perde di sua sponte e se ha bisogno…telefona!??? Avessi anche avuto in prestito un telefono, l’unico numero che conosci a memoria è il tuo….la cosa più inutile al mondo!!!

Accetto la condizione com’è, non potendo fare altro, e arrivata a destinazione non vedevo l’ora di salire in macchina e rincasare. Oops…per uscire dal parcheggio serve il codice QR elaborato dalla app dedicata…se solo il telefono fosse vivo!!! Ok, se non trovi nessuno incamminati verso il centro che un albergo per la notte lo trovi..o al limite dormi in macchina, opzione questa decisamente non percorribile. Ecco che un’altra di quelle Persone gentili, che aiutano a prescindere, mi salva la vita. Trova il codice tramite il portale che ho usato per la prenotazione et voilà…

Aveva ragione la scrittrice Caterina Borgato: “noi non siamo mai da soli”. Chiedere è lecito, rispondere cortesia….e vedrete che si va ovunque, anche senza il telefono, navigatore, “Hey Google” ecc.

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